Moby Dick

L’installazione “Moby Dick” è una moderna piattaforma di storytelling digitale in grado di consentire un’esperienza emozionante e soddisfare la curiosità dei ragazzi che arrivano al museo con una grande aspettativa. Il desiderio e la curiosità di vedere dal vero le “balene preistoriche”, così come apparivano in vita gli animali di cui lì si conservano i veri fossili, aumentandone la percezione attraverso l’espediente della Realtà Aumentata.

Grazie all’utilizzo di dispositivi tablet sarà pertanto possibile, per tutti i visitatori, inquadrare gli scheletri degli animali fossili e vederne comparire l’aspetto in carne e l’ambiente di vita aggiungendo informazioni e approfondimenti alla scena che si ha di fronte.

I dispositivi potranno essere usati come un vero e proprio navigatore e farsi accompagnare lungo percorsi tematici spostandosi da un punto sensibile all’altro utilizzando le dinamiche proprie del gaming per sollecitare il coinvolgimento degli utenti e stimolare la comprensione dei contenuti del museo.

PUNTO 1: la ricostruzione della paleogeografia del golfo di Allerona negli ultimi 1.8 milioni di anni a partire dall’attuale

PUNTO 2: la ricostruzione del paleoambiente sottomarino.

PUNTO 3: caccia al tesoro agli abitanti del mare di Allerona

PUNTO 4: ambra grigia e ricostruzione in carne del capodoglio

PUNTO 5: nuova esposizione balena, sopra i resti all’interno della vasca, appare una ricostruzione della balena (del Mediterraneo, 7/8 mt

FINALE: futura esposizione di una balenottera,  con la scoperta di un ultimo esemplare che appare all’interno del museo in tredimensioni e preannuncia la prossima esposizione dei resti che verranno allestiti.